Realtà estesa e modelli informativi per il patrimonio architettonico: dal processo scan-to-BIM alla realtà virtuale - aumentata e al taccuino virtuale La diffusione dei valori materiali e immateriali del patrimonio costruito rappresenta uno degli obiettivi più importanti nel campo del Digital Cultural Heritage (DCH). Negli ultimi anni, diversi studi e ricerche applicati ai monumenti hanno mostrato come sia possibile migliorare la conoscenza del patrimonio architettonico attraverso l'integrazione degli ultimi sviluppi nel campo del rilievo 3D, della modellazione 3D, del Building Information Modeling (BIM) e dell'eXtended Realtà (XR). D'altra parte, questo flusso di lavoro digitale richiede un'enorme quantità di fonti di dati e un approccio olistico per raggiungere un elevato livello di condivisione di informazioni provenienti da diverse discipline e settori come restauro, geomatica, musei virtuali 3D e serious game. In congiunzione con software di intrattenimento e gioco, i principali risultati ottenuti durante il processo generativo di ambienti digitali orientati sono volti a migliorare il livello delle informazioni e ad arricchire i contenuti provenienti dai modelli informativi. Il caso di studio è rappresentato da uno dei più importanti monumenti lombardi: la Basilica di Sant'Ambrogio a Milano. Questo studio, partendo dal rilievo 3D e dalla raccolta dati dei documenti storici della chiesa, migliora la creazione di un'esperienza XR che raggiunge un nuovo livello di interattività per diverse tipologie di dispositivi (desktop, mobile, visori VR) e utenti ( esperti, non esperti).
  • Data : 08.02.2018
  • Location : Milano, Italia
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